Si è concluso con successo di pubblico e di critica il Primo Concorso “Fiorenzo Serra” per film e documentari etnografici. La prima edizione che verteva su “le Tradizioni della Settimana Santa” ha visto 15 documentari finalisti provenienti da tutta Italia, principalmente dal Mezzogiorno, area geografica che ancora custodisce gelosamente i riti devozionali, un vero e proprio afflato di comunità. La regione più rappresentata è stata la Sardegna con 10 film che raccontano le tradizioni liturgiche, paraliturgiche e gli aspetti profani della partecipazione della popolazione alla rappresentazione teatrale della passione di Cristo nei quattro angoli dell’Isola, sia nei piccoli centri come Neoneli, Cuglieri, Scano Montiferru e Santu Lussurgiu, sia nelle città più cosmopolite come Alghero, Iglesias, Cagliari e Sassari. A vincere è stato l’espressivo documentario “I Passiuna tu Christù” realizzato dai giovani videomaker pugliesi Fabrizio Lecce e Tommaso Faggiano, che raccontano con forza emotiva la vitalità del canto popolare in lingua grika “I Passiuna tu Christù” ossia “La Passione di Cristo”, un canto rappresentativo della minoranza linguistica ancora viva nella zona ellenofona del Salento, denominata Grecia Salentina. La premiazione è stata anticipata dall'interessante seminario di studi “Antropologia Visuale e ricerca di campo: l’esempio della Settimana Santa” a cui hanno partecipato accademici e studiosi illustrando i diversi aspetti antropologici ed etnomusicologici della Settimana Santa: la prof.ssa Maria Margherita Satta, docente di Antropologia Culturale dell’Università degli Studi di Sassari; il Prof. Manlio Brigaglia, professore benemerito dell’Università di Sassari; il prof. Enzo Vinicio Alliegro, docente di Antropologia Culturale presso l’Università Federico II di Napoli; il Monsignor Dino Pittalis, Cerimoniere Arcivescovile dell’Arcidiocesi di Sassari; il prof. Marco Lutzu, docente di Etnomusicologia presso il Conservatorio Pierluigi da Palestrina di Cagliari, e il prof. Attilio Mastino, storico e già Rettore dell’Università di Sassari.