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Tutti gli articoli della migliori testate giornalistiche del Concorso Fiorenzo Serra 2015
Ci sono anche tre documentari sui riti della Settimana santa nel Montiferru e a Cuglieri, tra 15 lavori finalisti del Primo Concorso Fiorenzo Serra per film e documentari etnografici sulle tradizioni della Settimana Santa, in corso al Dipartimento di Storia, Scienze Umane e della Formazione in via Zanfarino a Sassari. Le proiezioni si svolgono dalle 17 alle 21. Il 28, dalle 9 del mattino un seminario di studi e alle 12 la premiazione dei vincitori. Il documentario A Cuncordu – lavoro del sassarese Giampiero Dore, già documentarista e collaboratore della Rai – ripercorre l’evoluzione del canto sacro a quattro voci tra Seneghe, Santu Lussurgiu, Cuglieri e Scano di Montiferro. Voci del Sacro di Renato Morelli – etnomusicologo e regista Rai, autore di numerosi lavori scientifici e di divulgazione – mette a confronto le generazioni dei cantori che si tramandano nel tempo il Miserere e lo Stabat Mater della tradizione. Il Passo dei Misteri di Giovanni e Paolo Angeli – fotografo il primo ed etnomusicologo il secondo, direttori del festival internazionale Isole che Parlano – è una rielaborazione di un prezioso materiale fotografico raccolto a Cuglieri nell’arco di due decenni. (pi.maro.)
Il film documentario "Sa Chida de Pèrfugas" è stato selezionato tra i 15 documentari cheIl film documentario "Sa Chida de Pèrfugas" è stato selezionato tra i 15 documentari cheparteciperanno alla fase finale del 1° Concorso Internazionale “Fiorenzo Serra, bandito dal Laboratoriodi Antropologia Visuale del Dipartimento di Storia Scienze dell' Uomo e della Formazionedell'Università di Sassari.Il documentario sulla Settimana Santa di Perfugas, di taglio antropologico della durata di 60 minuti, èopera di due giovani perfughesi, l'antropologo Giovanni Pancrazio Deperu e il moviemaker GiampaoloBuiaroni. Un lavoro che oltre a rappresentare la complessa realtà linguistica di Perfugas cura gli aspettiantropologici che emergono dai saperi, dalle conoscenze, dai riti e dalle rappresentazioni.
Si è chiusa nei giorni scorsi a Sassari − tra il 25 e il 28 novembre − la prima edizione del ConcorsoSi è chiusa nei giorni scorsi a Sassari − tra il 25 e il 28 novembre − la prima edizione del ConcorsoInternazionale Fiorenzo Serra per film e documentari etnografici dedicato quest’anno alletradizioni della Settimana Santa, organizzato dal Laboratorio di Antropologia Visualedell’Università di Sassari e dalla Società Umanitaria – Cineteca Sarda. Il canto con le tradizioniliturgiche e paraliturgiche del Montiferru ha costituito materia importante per alcuni dei 15 lavorifinalisti della rassegna.I primi tre classificati nell’edizione 2015Il primo premio – dalle mani del presidente del Consiglio regionale della Sardegna GianfrancoGanau – è andato al film I Passiuna tu Christù di Fabrizio Lecce e Tommaso Faggiano, girato aZollino in provincia di Lecce nel 2011. L’opera – premiata per la sua originalità – ripropone ilcanto popolare in lingua grika, minoranza linguistica ancora viva nella zona ellenofona delSalento. Piazzamento d’onore per Voci del Sacro di Renato Morelli, rappresentazione dellecerimonie della Settimana Santa a Cuglieri attraverso la tradizione del canto più antico ancoracustodito in paese da Su Cuncordu. L’opera è stata premiata da Paolo Serra, figlio del regista acui era dedicata l’intera rassegna. Il terzo premio – dalle mani dell’ex rettore dell’Ateneo turritanoAttilio Mastino – è andato a Pasqua in Sicilia del regista romano Marco Leopardi, girato aCaltavuturo, Palermo, nel 2012.
Si è conclusa nei giorni scorsi la fase finale del Primo Concorso Internazionale “Fiorenzo Serra” perSi è conclusa nei giorni scorsi la fase finale del Primo Concorso Internazionale “Fiorenzo Serra” perfilm e documentari etnografici, organizzata dal Laboratorio di Antropologia Visuale “FiorenzoSerra” dell’Università di Sassari e dalla Società Umanitaria - Cineteca Sarda, dedicato alleTradizioni della Settimana Santa. Al primo posto si è classificato il film "I Passiuna tu Christù", diFabrizio Lecce e Tommaso Faggiano (Zollino, Lecce); secondo è arrivato il documentario Voci delSacro di Renato Morelli (Cuglieri); il terzo premio è stato assegnato a Pasqua in Sicilia del registaromano Marco Leopardi (Caltavuturo, Palermo). Il primo premio è stato consegnato dal Presidentedel Consiglio regionale on. Gianfranco Ganau.
Si è conclusa nei giorni scorsi la fase finale del Primo Concorso Internazionale “FiorenzoSi è conclusa nei giorni scorsi la fase finale del Primo Concorso Internazionale “FiorenzoSerra” per film e documentari etnografici, organizzata dal Laboratorio di Antropologia Visuale“Fiorenzo Serra” dell’Università di Sassari e dalla Società Umanitaria – Cineteca Sarda, dedicatoalle Tradizioni della Settimana Santa. Al primo posto si è classificato il film “I Passiuna tu Christù”,di Fabrizio Lecce e Tommaso Faggiano (Zollino, Lecce); secondo è arrivato il documentario “Vocidel Sacro” di Renato Morelli (Cuglieri); il terzo premio è stato assegnato a “Pasqua in Sicilia” delregista romano Marco Leopardi (Caltavuturo, Palermo). Il primo premio è stato consegnato dalpresidente del Consiglio regionale Gianfranco Ganau.I quindici film finalisti, proiettati nell’Aula A del Dipartimento di Storia, scienze dell’uomo e dellaformazione, sono stati seguiti da un folto pubblico, studenti e appassionati delle liturgie e dei cantidella Settimana Santa. La giuria ha giudicato buono il livello tecnico dei lavori in un contestoantropologico generale ricco di simbologie e significati che ha approfondito puntualmente letematiche etnografiche della Settimana Santa in diverse realtà del Sud Italia: dalla Sardegna allaSicilia, dalla Puglia alla Calabria, mettendo in evidenza le pratiche comunitarie tradizionali in cuivengono rappresentate ed evocate morte e rinascita dell’uomo e della natura.
Scorrendo l’elenco dei film in competizione si ha l’impressione di avere a che fare con una mappaScorrendo l’elenco dei film in competizione si ha l’impressione di avere a che fare con una mappain cui si fondono insieme ricerca etnografica e visione cinematografica. A legarli insieme, il tema:la Settimana Santa, e l’approccio; che si muove dalle linee guida immaginarie di Fiorenzo Serra,antropologo e regista che più di ogni altro ha saputo raccontare la Sardegna facendolasemplicemente “parlare” attraverso la nuda immagine. Per lui il cinema era, infatti, l’unico mezzoin grado di fermare il tempo e lo spazio della Storia, restituendocela in tutta la sua concretezza. Unapproccio scientifico e artistico che gli ha permesso di realizzare una serie di documentari sull’isolanell’arco della seconda metà del Novecento e capolavori come “L’ultimo pugno di terra“, operalirica e critica sugli sviluppi del Piano di Rinascita degli anni Sessanta che gli diede non pochenoie censorie e che si è potuto ammirare così come l’autore l’aveva concepita solo in tempi moltorecenti.
Si è conclusa nei giorni scorsi la fase finale del Primo Concorso InternazionaleSi è conclusa nei giorni scorsi la fase finale del Primo Concorso Internazionale“Fiorenzo Serra” per film e documentari etnografici, organizzata dal Laboratorio di AntropologiaVisuale “Fiorenzo Serra” dell’Università di Sassari e dalla Società Umanitaria - Cineteca Sarda,dedicato alle Tradizioni della Settimana Santa. Al primo posto si è classificato il film "I Passiuna tuChristù", di Fabrizio Lecce e Tommaso Faggiano (Zollino, Lecce); secondo è arrivato ildocumentario Voci del Sacro di Renato Morelli (Cuglieri); il terzo premio è stato assegnato aPasqua in Sicilia del regista romano Marco Leopardi (Caltavuturo, Palermo). Il primo premio èstato consegnato dal Presidente del Consiglio regionale on. Gianfranco Ganau.I quindici film finalisti, proiettati nell’Aula A del Dipartimento di Storia, scienze dell'uomo e dellaformazione, sono stati seguiti da un folto pubblico, studenti e appassionati delle liturgie e dei cantidella Settimana Santa. La giuria ha giudicato buono il livello tecnico dei lavori in un contestoantropologico generale ricco di simbologie e significati che ha approfondito puntualmente letematiche etnografiche della Settimana Santa in diverse realtà del Sud Italia: dalla Sardegna allaSicilia, dalla Puglia alla Calabria, mettendo in evidenza le pratiche comunitarie tradizionali in cuivengono rappresentate ed evocate morte e rinascita dell’uomo e della natura.
Soddisfazioni in terra di Sardegna per l’etnomusicologo, regista, e musicista Renato Morelli. Il suoSoddisfazioni in terra di Sardegna per l’etnomusicologo, regista, e musicista Renato Morelli. Il suofilm documentario «Voci del sacro. Due generazioni di canto «a cuncordu» alla settimana santa diCuglieri» infatti ha vinto infatti la prima edizione del concorso «Fiorenzo Serra» per film edocumentari etnografici, organizzato dall’Università di Sassari e dalla Cineteca Sarda. La pellicoladi Renato Morelli, dalla durata di quarantacinque minuti girati a Cuglieri nel 2015, ha sbaragliato laconcorrenza di altre quattordici pellicole in gara per questa rassegna di documentari che si è svoltadal 25 al 27 novembre a Sassari.Il concorso è intitolato alla figura di Fiorenzo Serra «sardo illustre», maestro indiscusso del cinemadella realtà, pioniere dell’antropologia visuale nell’Isola, narratore critico e lirico di una società inbilico tra modernità e tradizione, cineasta prolifico e instancabile.
Renato Morelli ha la Sardegna nel cuore, per la quale si è sempre speso con passione e generosità, divenendo (sin dalla fine degli anni Settanta) attivo collaboratore dell’etnomusicologo Pietro Sassu (1939-2001). La sua ultima opera filmica è il documentario «Voci del sacro. Due generazioni di canto “a cuncordu” alla settimana santa di Cuglieri», la cui presentazione ufficiale è avvenuta durante il Concorso cinematografico “Fiorenzo Serra” (prima edizione), tenutosi a Sassari, dal 25 al 27
novembre. «Ho dedicato il documentario a Pietro Sassu – ha dichiarato - cui ero legato da profonda amicizia, avendo condiviso numerosi progetti interdisciplinari e multimediali e scritto saggi e libri in comune. Da regista, ho voluto ricordarlo cinematograficamente. Sono onorato di aver ricevuto il Premio nel Concorso “Fiorenzo Serra”, con il quale avevo lavorato negli anni Ottanta durante le riprese cinematografiche in Barbagia. A questi due indimenticabili amici dedico con affetto e riconoscenza tale premio». Renato Morelli ha condotto numerose ricerche etnomusicologiche riferite alla Sardegna. Con Pietro Sassu, Roberto Leydi e Piero Arcangeli, aveva lavorato alla pubblicazione dell’opera titolata “Canti liturgici di tradizione orale” (con quattro LP, 1988, Edizioni Albatros). Negli stessi anni, lui e Sassu diedero vita a una pionieristica Collana discografica, “Musica a memoria - Repertori di tradizione orale” e “Sardegna - Confraternita delle Voci”, nella quale vennero registrati i canti polivocali dei cantores di Castelsardo, Orosei, Santu Lussurgiu e Cuglieri.
Lunedì 23 Novembre 2015, alle ore 11.00, nell’Aula A del Dipartimento di Storia, ScienzeLunedì 23 Novembre 2015, alle ore 11.00, nell’Aula A del Dipartimento di Storia, Scienzedell’Uomo e della Formazione dell’Università di Sassari in via Zanfarino 62, sarà presentata allastampa la fase finale del 1° Concorso “Fiorenzo Serra” sulle Tradizioni della SettimanaSanta. Nello specifico la manifestazione si articola in due eventi: - la Rassegna dei documentarietnografici partecipanti al concorso- il Seminario di Studi “Antropologia Visuale e ricerca di campo: l’esempio della SettimanaSanta”. La Rassegna, con le proiezioni dei documentari in gara, si terrà mercoledì 25, giovedì 26 evenerdì 27 novembre nell’Aula A, dalle ore 17 alle ore 21. Il Seminario di Studi si svolgerà sabato28 novembre, sempre nell’Aula A, con inizio alle ore 9.00. Al termine dei lavori la giuria premierà iprimi tre classificati del Concorso. Il Concorso, intitolato al famoso cineasta sassarese FiorenzoSerra, pioniere dell’antropologia visuale nell’Isola, è stato bandito a gennaio 2015 dal Laboratoriodi Antropologia visuale “Fiorenzo Serra” e dalla Società Umanitaria – Cineteca Sarda, perpromuovere la realizzazione di film italiani e stranieri.
Lunedì 23 Novembre 2015, alle ore 11.00, nell’Aula A del Dipartimento di Storia, ScienzeLunedì 23 Novembre 2015, alle ore 11.00, nell’Aula A del Dipartimento di Storia, Scienzedell’Uomo e della Formazione dell’Università di Sassari in via Zanfarino 62, sarà presentata allastampa la fase finale del 1° Concorso “Fiorenzo Serra” sulle Tradizioni della SettimanaSanta. Nello specifico la manifestazione si articola in due eventi: - la Rassegna dei documentarietnografici partecipanti al concorso- il Seminario di Studi “Antropologia Visuale e ricerca di campo: l’esempio della SettimanaSanta”. La Rassegna, con le proiezioni dei documentari in gara, si terrà mercoledì 25, giovedì 26 evenerdì 27 novembre nell’Aula A, dalle ore 17 alle ore 21. Il Seminario di Studi si svolgerà sabato28 novembre, sempre nell’Aula A, con inizio alle ore 9.00. Al termine dei lavori la giuria premierà iprimi tre classificati del Concorso. Il Concorso, intitolato al famoso cineasta sassarese FiorenzoSerra, pioniere dell’antropologia visuale nell’Isola, è stato bandito a gennaio 2015 dal Laboratoriodi Antropologia visuale “Fiorenzo Serra” e dalla Società Umanitaria – Cineteca Sarda, perpromuovere la realizzazione di film italiani e stranieri.
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