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Tutti gli articoli della migliori testate giornalistiche del Fiorenzo Serra Film Festival 2020
Sono aperte le iscrizioni al Fiorenzo Serra Film Festival, il principale concorso cinematografico europeo sull’etnografia, che quest’anno raggiunge la sua quarta edizione. La rassegna - che si terrà a Sassari nell'autunno prossimo, in date ancora da definire-vuole consolidare l'alto livello dei film della passate edizioni. Il tema scelto è quest'anno "La dimensione culturale del cibo". L'appuntamento è organizzato del Laboratorio di Antropologia visuale "Fiorenzo Serra" della Società Umanitaria in collaborazione con L'Università di Sassari.
La dimensione culturale del cibo è il tema scelto per la quarta edizione del Fiorenzo Serra Film Festival, il principale concorso cinematografico europeo sull'etnografia. Dopo l'exploit del 2019, con oltre 800 pellicole in gara da tutto il mondo, la rassegna che si terrà in autunno a Sassari vuole consolidare l'alto livello qualitativo dei film delle passate edizioni. Aperte oggi le iscrizioni per partecipare con opere edite o inedite all'evento organizzato dal Laboratorio di Antropologia visuale "Fiorenzo Serra" della Società Umanitaria, in collaborazione con l'Università di Sassari - Dipartimento di Storia e scienze dell'uomo. C'è tempo sino al 31 agosto.
Ha vinto il David di Donatello e il Premio speciale della giuria a Clermont-Ferrand con “L’arbitro”, miglior cortometraggio italiano del 2008, e il suo ultimo film, “L’uomo che comprò la Luna”, è stato presentato a Busan e al Festival del cinema di Roma. Domani, 26 novembre, il regista sardo Paolo Zucca sarà il docente d’eccezione della terza masterclass del Fiorenzo Serra Film Festival, intitolata “Dall’idea allo schermo”, che sarà trasmessa in diretta streaming sui canali del Fiorenzo Serra Film Festival su Facebook e YouTube.
Sono aperte le iscrizioni al Fiorenzo Serra Film Festival, il principale concorso cinematografico europeo sull’etnografia, che quest’anno raggiunge la sua quarta edizione. Dopo l’exploit del 2019, con oltre 800 pellicole in gara da tutto il mondo, la rassegna – che si terrà ancora a Sassari nell’autunno prossimo, in date ancora da definire – vuole consolidare l’alto livello qualitativo dei film delle passate edizioni. Il tema scelto è quest’anno “La dimensione culturale del cibo”, un argomento che anche durante il lockdown ha potuto ispirare i registi, visto il ritorno all’ambito domestico forzato dall’emergenza sanitaria.
Sono aperte le iscrizioni al Fiorenzo Serra Film Festival, il principale concorso cinematografico europeo sull’etnografia, che quest’anno raggiunge la sua quarta edizione. Dopo l’exploit del 2019, con oltre 800 pellicole in gara da tutto il mondo, la rassegna – che si terrà ancora a Sassari nell’autunno prossimo, in date ancora da definire – vuole consolidare l’alto livello qualitativo dei film delle passate edizioni. Il tema scelto è quest’anno “La dimensione culturale del cibo”, un argomento che anche durante il lockdown ha potuto ispirare i registi, visto il ritorno all’ambito domestico forzato dall’emergenza sanitaria.
Il Fiorenzo Serra Film Festival non si ferma neanche nell’anno del Covid-19 e trasferisce il suo programma in streaming gratuito su internet. La principale rassegna europea sul cinema etnografico, con oltre 700 film in gara, torna dal 24 al 28 novembre, adattando i suoi eventi alle disposizioni anti-contagio, senza rinunciare a nessuno degli appuntamenti previsti.
Sono aperte le iscrizioni al “Fiorenzo Serra film festival”, il principale concorso cinematografico europeo sull’etnografia, che quest’anno raggiunge la quarta edizione. Dopo l’exploit del 2019, con oltre 800 pellicole in gara da tutto il mondo, la rassegna, che si terrà in autunno a Sassari, in date ancora da definire, vuole consolidare l’alto livello qualitativo dei film delle passate edizioni. Il tema scelto è quest’anno “La dimensione culturale del cibo”, un argomento che anche durante il lockdown ha potuto ispirare i registi, visto il ritorno all’ambito domestico forzato dall’emergenza sanitaria.
Sono aperte le iscrizioni al Fiorenzo Serra Film Festival, il principale concorso cinematografico europeo sull’etnografia, che quest’anno raggiunge la sua quarta edizione. Dopo l’exploit del 2019, con oltre 800 pellicole in gara da tutto il mondo, la rassegna – che si terrà ancora a Sassari nell’autunno prossimo, in date ancora da definire – vuole consolidare l’alto livello qualitativo dei film delle passate edizioni. Il tema scelto è quest’anno “La dimensione culturale del cibo”, un argomento che anche durante il lockdown ha potuto ispirare i registi, visto il ritorno all’ambito domestico forzato dall’emergenza sanitaria.
Sono aperte le iscrizioni al “Fiorenzo Serra film festival”, il principale concorso cinematografico europeo sull’etnografia, che quest’anno raggiunge la quarta edizione. Dopo l’exploit del 2019, con oltre 800 pellicole in gara da tutto il mondo, la rassegna, che si terrà in autunno a Sassari, in date ancora da definire, vuole consolidare l’alto livello qualitativo dei film delle passate edizioni. Il tema scelto è quest’anno “La dimensione culturale del cibo”, un argomento che anche durante il lockdown ha potuto ispirare i registi, visto il ritorno all’ambito domestico forzato dall’emergenza sanitaria.
Il Fiorenzo Serra Film Festival non si ferma neanche nell’anno del Covid-19 e trasferisce il suo programma in streaming gratuito su internet. La principale rassegna europea sul cinema etnografico, con oltre 700 film in gara, torna dal 24 al 28 novembre, adattando i suoi eventi alle disposizioni anti-contagio, senza rinunciare a nessuno degli appuntamenti previsti.
Il festival. Giunto alla sua quarta edizione, è organizzato dal Laboratorio di Antropologia visuale “Fiorenzo Serra” della Società Umanitaria, in collaborazione con il Dipartimento di Storia e Scienze dell’Uomo e della Formazione dell’Università di Sassari. Quest’anno ha raccolto 708 film partecipanti da ogni parte del mondo che hanno per tema l’etnografia, cultura, tradizioni e costumi dell’uomo declinate in diversi aspetti. Il tema scelto quest’anno è “La dimensione culturale del cibo”, che nel lockdown della scorsa primavera ha acceso la fantasia dei filmmaker costretti alla reclusione forzata in ambito domestico. Il festival è dedicato alla memoria del regista sassarese Fiorenzo Serra e, dalla passata edizione, ha attivato una categoria speciale intitolata ad Antonio Simon Mossa, cineasta e amico fraterno di Fiorenzo Serra, per i film non attinenti al tema principale. Quest’anno, inoltre, è stato istituito il premio “Umanitaria”, assegnato dagli operatori di tutte le sedi della Società ad uno dei cortometraggi in concorso.
Fotografo, videofilm-maker e ufficio stampa della Provincia di Pesaro Urbino, l’urbinate Filippo Biagianti, sta ricevendo diversi riconoscimenti per la sua passione di raccontare storie attraverso le immagini. “La storia del lupo e della Cicala” ha vinto, il Premio Vittorio de Seta 2020 al Clorofilla Film Festival in collaborazione con il Magna Graecia Film Festival, la cui cerimonia di premiazione è programmata per fine novembre.
Nella prima fase della pandemia, la Società Umanitaria della Sardegna si è attrezzata repentinamente per fornire ai suoi spettatori una serie di rassegne cinematografiche, offrendo momenti di cultura ed intrattenimento per non far mancare i servizi che, da sempre, contraddistinguono i Centri di Servizi Culturali della Sardegna. Con l’arrivo dell’estate la situazione sembrava migliorare e, nel mese di giugno, è stato bandito il regolamento dell’edizione 2020 del concorso per documentari etnografici Fiorenzo Serra Film Festival. In un primo momento si credeva di poter svolgere i lavori della fase finale del concorso in presenza tra le aule delle masterclass e le sale cinematografiche. Anche le iscrizioni dei film alla competizione sembravano non subire la crisi imposta dall’emergenza virologica. In soli tre mesi sono giunti 708 film tra documentari a tema, documentari etnografici di vario genere e film di finzione.
Il Fiorenzo Serra Film Festival, la principale rassegna europea sul cinema etnografico, con oltre 700 film in gara, torna dal 24 al 28 novembre, adattando i suoi eventi alle disposizioni anti-contagio, senza rinunciare a nessuno degli appuntamenti previsti. Il festival, giunto alla sua quarta edizione, è organizzato dal Laboratorio di Antropologia visuale “Fiorenzo Serra” della Società Umanitaria, in collaborazione con il Dipartimento di Storia e Scienze dell’Uomo e della Formazione dell’Università di Sassari. Il tema scelto quest’anno è “La dimensione culturale del cibo”, che nel lockdown della scorsa primavera ha acceso la fantasia dei filmmaker costretti alla reclusione forzata in ambito domestico.
"Come semi al vento", arriva in finale nella sezione lungometraggi al Fiorenzo Serra Film Festival di Sassari! Il documentario di Tommaso Faggiano, di cui siamo protagonisti insieme a Casa delle AgriCulture, Oltre Mercato Salento, Ciàula, Cantina Supersanum, Diritti a Sud, Parco Paduli, Karadrà, realizzato da Meditfilm e prodotto da Apulia Film Commission e Fondazione CON IL SUD , sarà visibile dal 24 al 28 novembre
Dal 24 al 28 novembre 2020 si svolgerà il Fiorenzo Serra Film Festival, kermesse cinematografica sassarese giunta alla quarta edizione. A causa del Covid le proiezioni verranno trasmesse in streaming gratuito sulla pagina Facebook e il canale Youtube del festival, su Instagram e sulla piattaforma onlinesardegna.umanitaria.it. Ad organizzarlo è il Laboratorio di Antropologia visuale "Fiorenzo Serra” della Società Umanitaria, in collaborazione col Dipartimento di Storia e Scienze dell’Uomo e della Formazione dell’ateneo di Sassari.
Il Fiorenzo Serra Film Festival non si ferma neanche nell’anno del Covid-19 e trasferisce il suo programma in streaming gratuito su internet. La principale rassegna europea sul cinema etnografico, con oltre 700 film in gara, torna dal 24 al 28 novembre, adattando i suoi eventi alle disposizioni anti-contagio, senza rinunciare a nessuno degli appuntamenti previsti.
Il festival. Giunto alla sua quarta edizione, è organizzato dal Laboratorio di Antropologia visuale “Fiorenzo Serra” della Società Umanitaria, in collaborazione con il Dipartimento di Storia e Scienze dell’Uomo e della Formazione dell’Università di Sassari. Quest’anno ha raccolto 708 film partecipanti da ogni parte del mondo che hanno per tema l’etnografia, cultura, tradizioni e costumi dell’uomo declinate in diversi aspetti. Il tema scelto quest’anno è “La dimensione culturale del cibo”, che nel lockdown della scorsa primavera ha acceso la fantasia dei filmmaker costretti alla reclusione forzata in ambito domestico.
Il Fiorenzo Serra Film Festival non si ferma neanche nell’anno del Covid-19 e trasferisce il suo programma in streaming gratuito su internet. La principale rassegna europea sul cinema etnografico, con oltre 700 film in gara, torna dal 24 al 28 novembre, adattando i suoi eventi alle disposizioni anti-contagio, senza rinunciare a nessuno degli appuntamenti previsti. Il festival. Giunto alla sua quarta edizione, è organizzato dal Laboratorio di Antropologia visuale “Fiorenzo Serra” della Società Umanitaria, in collaborazione con il Dipartimento di Storia e Scienze dell’Uomo e della Formazione dell’Università di Sassari. Quest’anno ha raccolto 708 film partecipanti da ogni parte del mondo che hanno per tema l’etnografia, cultura, tradizioni e costumi dell’uomo declinate in diversi aspetti.
Il Fiorenzo Serra Film Festival va in streaming. La principale rassegna europea sul cinema etnografico torna dal 24 al 28 novembre. Il festival è giunto alla sua quarta edizione. In particolare è organizzato dal Laboratorio di Antropologia visuale “Fiorenzo Serra” della Società Umanitaria in collaborazione con il Dipartimento di Storia e Scienze dell’Uomo e della Formazione dell’Università di Sassari.
Il Fiorenzo Serra Film Festival, principale concorso cinematografico europeoIl Fiorenzo Serra Film Festival, principale concorso cinematografico europeosull'etnografia, apre le iscrizioni e scalda i motori per la quarta edizione che si terrà aSassari in autunno. Le date precise non sono state ancora decise, ma intanto gliorganizzatori strizzano l'occhio ai registi di tutto il mondo invitandoli a partecipare,seguendo il tema scelto per questa quarta edizione: "La dimensione culturale del cibo".Il concorso, organizzato dal Laboratorio di Antropologia visuale "Fiorenzo Serra"della Società Umanitaria, in collaborazione con il Dipartimento di Storia e scienzedell'uomo dell'Università di Sassari, è dedicato al documentarista sassarese FiorenzoSerra e prevede la distinzione tra cortometraggi e medio-lungometraggi (oltre i 30minuti).
Sono aperte le iscrizioni al “Fiorenzo Serra film festival”, il principale concorso cinematografico europeo sull’etnografia, che quest’anno raggiunge la quarta edizione. Dopo l’exploit del 2019, con oltre 800 pellicole in gara da tutto il mondo, la rassegna, che si terrà in autunno a Sassari, in date ancora da definire, vuole consolidare l’alto livello qualitativo dei film delle passate edizioni. Il tema scelto è quest’anno “La dimensione culturale del cibo”, un argomento che anche durante il lockdown ha potuto ispirare i registi, visto il ritorno all’ambito domestico forzato dall’emergenza sanitaria.
Il Cinema etnografico fa capolino a Sassari con il Fiorenzo Serra Film Festival 2020, dal 24 al 28 novembre. Il concorso internazionale intitolato all’indimenticato documentarista sassarese, giunto alla quarta edizione, ha raccolto quest’anno oltre 700 pellicole, provenienti da tutti i cinque continenti, ponendosi di diritto come il principale appuntamento europeo del settore.
Laboratorio di Antropologia Visuale Fiorenzo Serra
Dipartimento di Storia, scienze dell'uomo e della formazione
Viale Umberto I, 52, Sassari
info@fiorenzoserrafilmfestival.it